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Turinabol: il farmaco controverso nel ciclismo
Il ciclismo è uno degli sport più popolari al mondo, con una lunga storia di atleti che si sfidano su strade e montagne per raggiungere la gloria. Tuttavia, negli ultimi anni, il ciclismo è stato spesso associato a scandali di doping e all’uso di sostanze proibite per migliorare le prestazioni. Uno dei farmaci più controversi in questo contesto è il Turinabol, un composto steroideo sintetico che ha suscitato molte discussioni e controversie nel mondo del ciclismo.
Che cos’è il Turinabol?
Il Turinabol, noto anche come Tbol o 4-clorodeidrometiltestosterone, è un derivato sintetico del testosterone, un ormone steroideo naturale prodotto dal corpo umano. È stato sviluppato negli anni ’60 in Germania Est come farmaco per migliorare le prestazioni degli atleti, in particolare dei sollevatori di pesi e dei velocisti. Tuttavia, negli anni ’70, il Turinabol è diventato uno dei farmaci più utilizzati dai ciclisti professionisti, soprattutto in Europa dell’Est.
Il Turinabol è un composto steroideo anabolizzante, il che significa che ha la capacità di aumentare la sintesi proteica e promuovere la crescita muscolare. Tuttavia, a differenza di altri steroidi anabolizzanti, il Turinabol ha una bassa attività androgenica, il che significa che ha meno effetti collaterali androgeni come l’acne, la calvizie e l’ingrossamento della prostata. Questo lo rende un farmaco molto attraente per gli atleti che cercano di migliorare le loro prestazioni senza gli effetti collaterali indesiderati.
Il Turinabol nel ciclismo
Come accennato in precedenza, il Turinabol è diventato uno dei farmaci più utilizzati dai ciclisti professionisti negli anni ’70 e ’80. Tuttavia, il suo uso è stato vietato dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) nel 1974 e dalla World Anti-Doping Agency (WADA) nel 1989. Nonostante ciò, il Turinabol è stato ancora utilizzato da molti ciclisti professionisti, soprattutto in Europa dell’Est, fino agli anni ’90.
Uno dei motivi principali per cui il Turinabol è stato così popolare nel ciclismo è il suo effetto di miglioramento delle prestazioni. Come accennato in precedenza, il Turinabol aumenta la sintesi proteica e promuove la crescita muscolare, il che può portare ad un aumento della forza e della resistenza. Inoltre, il Turinabol può anche aumentare la capacità del corpo di utilizzare l’ossigeno, il che è essenziale per gli atleti che si impegnano in attività aerobiche come il ciclismo.
Tuttavia, il Turinabol è anche noto per i suoi effetti collaterali, soprattutto quando usato a dosi elevate o per periodi prolungati. Alcuni degli effetti collaterali più comuni includono l’aumento della pressione sanguigna, l’acne, la perdita di capelli e la ginecomastia (ingrossamento delle ghiandole mammarie negli uomini). Inoltre, l’uso di Turinabol può anche causare danni al fegato e problemi cardiaci.
Il caso Lance Armstrong
Uno dei casi più noti di utilizzo di Turinabol nel ciclismo è quello di Lance Armstrong, uno dei ciclisti più famosi e controversi della storia. Nel 2012, Armstrong è stato squalificato a vita dal ciclismo professionistico dopo essere stato trovato colpevole di doping durante la sua carriera. Uno dei farmaci che Armstrong ha ammesso di aver utilizzato è stato il Turinabol.
Secondo le testimonianze di alcuni dei suoi ex compagni di squadra, Armstrong avrebbe utilizzato il Turinabol durante il Tour de France del 1999, che ha vinto per la prima volta. Tuttavia, nonostante le accuse e le prove, Armstrong ha continuato a negare di aver fatto uso di sostanze proibite fino al 2013, quando ha ammesso pubblicamente di aver fatto uso di Turinabol e di altri farmaci dopanti durante la sua carriera.
Effetti collaterali e rischi per la salute
Come accennato in precedenza, il Turinabol può causare una serie di effetti collaterali, soprattutto quando usato a dosi elevate o per periodi prolungati. Tuttavia, ci sono anche altri rischi per la salute associati al suo utilizzo, come ad esempio il danno al fegato e ai reni, problemi cardiaci e disturbi ormonali. Inoltre, l’uso di Turinabol può anche portare ad una dipendenza psicologica, con gli atleti che possono diventare dipendenti dal farmaco per migliorare le loro prestazioni.
Inoltre, l’uso di Turinabol è anche associato ad un aumento del rischio di cancro, soprattutto per quanto riguarda il cancro al fegato e al colon. Questo è dovuto al fatto che il Turinabol è un composto steroideo, che può influenzare negativamente il sistema immunitario e aumentare il rischio di sviluppare tumori.
Conclusioni
In conclusione, il Turinabol è un farmaco controverso nel mondo del ciclismo, con una lunga storia di utilizzo da parte degli atleti professionisti. Nonostante i suoi effetti di miglioramento delle prestazioni, il Turinabol è stato vietato dalle organizzazioni sportive internazionali a causa dei suoi effetti collaterali e dei rischi per la salute associati al suo utilizzo. Tuttavia, nonostante i divieti e le sanzioni, il Turinabol continua ad essere utilizzato da alcuni atleti, dimostrando che la lotta contro il doping nel cic